Nasce dalla farina Carosella e dalle patate Marca, conquista con il suo interno morbido e con la crosta croccante. È il pane di patata, prodotto tipico di San Severino Lucano che si è conquistato l’inserimento nella lista PAT.
Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, un piccolo borgo ha saputo trasformare una rarità locale in un prodotto apprezzato in tutta la regione. Il paese in questione è San Severino Lucano e il prodotto è il suo celebre pane di patata, una preparazione della tradizione antica che nasce dalla farina Carosella, realizzata da una varietà di grano autoctona che cresce lungo i pendii del Parco.
Oltre alla farina, all’acqua e al lievito naturale, il segreto che rende così squisito il pane di San Severino Lucano è l’utilizzo della patate di varietà Marca, un tubero a “pasta bianca” che ha la particolarità di non sfaldarsi durante la cottura. Questo tipo di patate mantengono una consistenza soda anche all’interno degli impasti, e proprio per questo sono particolarmente adatte alla panificazione. Il risultato è una pagnotta di forma rotonda, caratterizzata da una mollica morbida ma compatta di colore giallo acceso e in contrasto con la crosta, che è sottile e più croccante.
Un gusto che racconta la natura del Pollino, proprio come la lavorazione racconta della gente che abita quelle montagne. Ancora oggi, infatti, il pane di patata di San Severino Lucano viene lavorato artigianalmente e rigorosamente a mano. Una volta preparato e steso l’impasto, viene lasciato lievitare per un periodo che varia in base alla stagione in cui ci si trova. Una volta passate le ore di riposo l’impasto viene spezzato e diviso in diverse porzioni, che a loro volta sono modellate nella classica forma rotonda in cui poi il pane sarà venduto. Viene praticato un taglio sulla superficie di ogni pagnotta e poi tutte sono lasciate ancora a riposare sui tavoli prima della cottura, che avviene esclusivamente in forno a legna. Dopo la cottura il pane di patata di San Severino Lucano viene conservato in locali asciutti, ed è in grado di mantenere le sue caratteristiche intatte per circa 8/10 giorni.
Il gusto e l’artigianalità con cui è ancora realizzato sono valse al pane di patata di San Severino Lucano l’ingresso nella lista dei prodotti PAT, ovvero tutti quei prodotti di nicchia caratteristici di un territorio che, alla luce di una produzione tradizionale locale consolidata e costante, meritano di trovare una valorizzazione sul mercato.
Il modo migliore per scoprire tutto il sapore dolce e unico del pane di patata di San Severino Lucano è assaporarlo da solo, magari condito con un filo di olio lucano. In alternativa, si sposa perfettamente con i piatti genuini della tradizione gastronomica locale, o con le preparazioni tradizionali della cucina di San Severino Lucano, come ad esempio la “pasta ca muddrica“, pasta fatta a mano con mollica di pane agli aromi, o come accompagnamento alla “minestra ‘mpastata”, un’antica ricetta della tradizione contadina a base di patate schiacciate e verdure di stagione.