È il 19 ottobre 1967, a Policoro, con deliberazione comunale n. 62, è stata assegnata la cittadinanza onoraria all’archeologo tedesco Bernhard Neutsch.
Il motivo è semplice: lo studioso ha portato alla luce la storia di Heraclea.
Da sempre appassionato delle origini della Magna Grecia, il professor Neutsch giunge a Policoro, dopo aver ottenuto un finanziamento da una organizzazione tedesca per ricerche scientifiche, accompagnato da un team che ha scelto personalmente. Si tratta di studenti di archeologia provenienti dall’Università di Heidelbergh e altri giovani archeologi. Sotto la sua direzione e il suo occhio vigile e affamato di conoscenza, il professore guida i suoi ragazzi eseguendo gli scavi che li condurranno verso la scoperta dell’antica Heraclea.
I lavori di scavo cominciano alle sette del mattino e terminano alle diciotto del pomeriggio. C’è molto da fare perché la terra ha custodito perfettamente moltissimo materiale archeologico che piano piano sta venendo alla luce, dando ragione alle intuizioni di Neutsch. Vasellame pregiato, monete e altri reperti, fino alla scoperta del Santuario di Demetra.
Lo studio, la costanza e l’amore per la scoperta di un passato così importante, quello della Magna Grecia, hanno condotto l’archeologo Neutsch a togliere dall’oblio la città di Policoro. Oggi, la cittadina Jonica, sente il dovere ma soprattutto il piacere e l’onore di rendere quest’uomo un Suo cittadino.