Le foto che oggi circolano sui social sembrano stralci di story board per un film o un fumetto con ambientazioni da fiaba. Lo rivela, ad esempio, la foto scattata presso il fiume Sinni e pubblicata su Facebook da Viaggiare nel Pollino e in Basilicata. La placida quiete della mandria davanti al corso d’acqua proietta in una dimensione agreste e serena, dopo tutto – da un momento all’altro – può accadere.
Il castello di Lagopesole, da lontano – nella foto di Mary Nardozza e pubblicata dalla Pro Loco Lagopesole – appare come la terra promessa di un antico viandante, raggiunta dopo un lungo peregrinare nel gelo dell’inverno.
E che dire delle “cime tempestose” delle Dolomiti Lucane? Nella grazia gelida dell’inverno, schiaffeggiati da venti freddi di neve questi aggraziati pendii sono la splendida scenografia per ogni storia in divenire. Nella bella foto di Vito Francesco Ruggiero.
Palizzate di neve come labirinti bianchi in cui aprirsi un varco e poter passare, a Conserva di Lauria. Nella foto di Meteo Monte Sirino.
Infine, santucci.reni_fotografo nei dintorni di Grumento Nova immortala la poesia di una sfida, in un paesaggio che non chiede che di essere attraversato.
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