Aperto nel maggio 2019 e di proprietà della famiglia D’Angelo, titolare dell’azienda agricola “Francesco Radino”, produttrice di vini Doc nella zona del Vulture, il wine bar Radino è uno dei fiori all’occhiello dell’enogastronomia materana. I proprietari, che gestiscono anche due boutique hotel, uno a Matera e l’altro a Bellagio, sul lago di Como, possono contare su Michele Mazzacane, direttore di sala e Restaurant Manager che fa gli onori di casa in maniera esemplare.
Nato dall’unione di un’antichissima chiesa e di una cantina rupestre, questo locale è stato concepito e creato grazie all’esperienza di Giuseppe D’Angelo e di sua moglie Katia Vitale, architetto e interior designer. Curato in ogni dettaglio, il Radino è un viaggio nel gusto, attraverso piatti studiati e gustosi preparati dalla cuoca Limone Biduli, accompagnati da corposi Aglianici Doc e Bio o dal Primitivo Rosato Bio Katao o il Bollicina di Verdeca. Il ristorante ha due sale che arrivano ad ospitare 26 commensali a servizio, più una terrazza da 16 posti.
Nel “ventre” del locale, a più di dieci metri di profondità, c’è la “Cigar Room”, la chicca del Radino: un cubo di vetro che ospita sei poltroncine dove poter chiudere la serata, in massima riservatezza, godendosi il “Fumo Lento”, scegliendo un ottimo Distillato Premium al quale abbinare dei pregiati sigari scelti dal proprietario, il tutto legato da del cioccolato finissimo.
I CONSIGLI DELLO CHEF
C’è un piatto gettonatissimo in questo locale, una delizia molto richiesta dai clienti ed espressione della “mano” creativa della chef: l’uovo CBT (cotto a bassa temperatura) con vellutata di patate e croccante al peperone crusco è, senza dubbio, il re degli antipasti della casa.