Un’antichissima cantina del 1719 incastonata nel Sasso Barisano, da vent’anni è stata trasformata in un ristorante di grande pregio che ha fatto dei piatti tipici e delle pizze cotte nel forno a legna il proprio cavallo di battaglia.
“Cola Cola” in dialetto locale ricorda il nome di un animale, simile al gallo e alla gallina, che si può trovare frequentemente nella Murgia materana e pugliese. Ed è proprio da quelle parti, più precisamente da Gravina, che arriva Giuseppe, gestore di questo ristorante che ha aperto i battenti nel 2002.
Il locale, situato su tre livelli, con 100 coperti nelle sale interne e 80 nella splendida terrazza con affaccio sui Sassi, vanta uno staff di ragazzi simpatici e molto preparati. Possibili menù turistici che vanno dai 15 ai 25 euro.
La proposta gastronomica è basata esclusivamente sulle ricette tradizionali che arrivano dalla Murgia quindi la tavola è ricca di elementi tipici come la pasta fresca, le cicerchie, i funghi cardoncelli, le verdure campestri, le salsicce secche e gli gnummareddi.
Sono questi i principali attori che troverete nella ricca proposta che la sera vede protagonista anche la pizza, sempre a base di prodotti stagionali e locali. Ottime soluzioni di Aglianico e Primitivo accompagnano e valorizzano ogni pasto.
I CONSIGLI DELLO CHEF
I cavatelli alla Murgiana sono senza dubbio il piatto “manifesto” di questo locale, fatto con pasta fresca servita con pomodorini, rughetta, funghi cardoncelli e salsiccia pezzente. Se si desidera una variante più light, si possono scegliere sempre i cavatelli serviti però con ceci e peperone crusco.