“Fuggi lontano da questi miasmi ammorbanti, e vola a purificarti nell’aria superiore“. Lo scriveva Charles Baudelaire ne l’élévation. Ed è proprio questo lo stato d’animo che ci capita di provare, soprattutto se siamo ancora “prigionieri” della città e del nostro lavoro: abbiamo un bisogno immenso di liberarci nella natura, lontano dalla frenesia quotidiana.
Sentiamo la necessità di metterci in ascolto della nostra vera voce interiore.
Questo senso di ricerca si esprime chiaramente nelle foto che, in questi giorni, popolano i social. Come questo bello scatto postato da Rocco Pace su Facebook e che immortala il bosco di castagni di Trecchina. La luce si riverbera sulla foglie con un’energia che è un puro respiro di gioia.
Su Instagram, adrummergirl1 ci regala la magia dell’alba sul Lago Pantano di Pignola: il gioco di specchi tra cielo e acqua è interrotto solo da ciuffi verdi, potenti nella loro selvaggia compostezza. In un scatto che è grido gioioso e flusso di coscienza, insieme.
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vinspas92 attraversa la natura nei dintorni di Stigliano. Qui, sono le pietre le roccaforti dei nostri pensieri. Puntelli decisi a cui ancorarsi per non perdersi mai. Nella gioia della natura.
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Infine, su Twitter, Italia Delight sfugge alla natura più selvaggia ma lo fa rimanendone, in qualche modo, immerso. Succede a Maratea, ai piedi del Cristo Redentore che sembra sorgere dalle chiome degli alberi come una promessa salvifica.
In Italia, proprio come a Rio de Janeiro, una statua del Cristo Redentore spalanca le sue braccia su un panorama mozzafiato!
Siamo in #Basilicata, esattamente sulle colline più alte di #Maratea.
Visita il nostro sito e un’esperienza unica!
Flickr, Carlo l. pic.twitter.com/RMBEXnLgVT— Italia Delight (@ItaliaDelight) August 7, 2022
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