Le vecchie tradizioni del matrimonio lucano, sono prevalentemente legate a convincere le suocere di essere un buon partito per il proprio figlio.
Dall’esibizione del corredo, alla raccolta di ogni bene legato alla visita del letto della sposa, passando dalla tradizione de “u lunnerije” che porta cibo e beni di prima necessità il giorno dopo le nozze.
Ma c’è una tradizione, legata alla verginità della sposa, su cui la suocera doveva avere il controllo: il metodo per controllare la reale purezza della giovane neo sposa era molto semplice. La prima notte di nozze infatti, la suocera donava alla nuora un lenzuolino bianco che doveva svolgere la funzione di una tela.
Se questa tela, durante la notte si colorava di rosso, allora la suocera poteva sentirsi fiera di aver consegnato al proprio figlio la donna giusta per lui. Al contrario se fosse rimasta bianca, qualcosa nel pensiero comune della famiglia e soprattutto agli occhi della madre dello sposo, sarebbe inevitabilmente cambiato, in peggio.
Fortunatamente di questa tradizione, oggi, non vi è più traccia e di queste tele dipinte dal terrore, non se ne sente più parlare.