Serve adrenalina allo stato puro per una delle attrazioni sportive più divertenti che si possono provare nella vita: il rafting. Questa disciplina, considerata “sport estremo” dalle Federazioni sportive, significa solcare le acque di un fiume, domandone la sua forza grazie ad un gommone speciale che vi proteggerà dalla corrente e dalle cascate che si potranno trovare sul proprio cammino.
In Basilicata il rafting più bello sicuramente è quello organizzato sul fiume Lao, uno dei corsi fluviali più suggestivi d’Europa che collega la terra lucana alla Calabria: un grande canyon pieno d’acqua infatti che nasce nel Parco del Pollino e che arriva fino ai territori di Laino Borgo e Laino Castello in provincia di Cosenza.
Il Lao, fiume che in Basilicata conserva il nome originario di Mercure, nell’antichità era il corso fluviale che segnava il confine tra le popolazioni dei lucani e dei Bruzi. Oggi deve il suo nome all’antica colonia greca di Laos, polis della Magna Grecia.
Grazie al Lao Rafting, e alla collaborazione di istruttori esperti, si può vivere un’emozione indimenticabile: domare la corrente dell’acqua cristallina che scende a valle in un ambiente di natura incontrastata a bordo di un gommone trascinato soltanto dalla forza del fiume. Le pagaie (una specie di remi), il giubbotto di salvataggio, il casco e la muta vi aiuteranno a godervi una giornata all’insegna delle risate in sicurezza.