In Basilicata c’è il ponte tibetano più lungo al mondo: dove si trova? A Castelsaraceno, in provincia di Potenza, nel cuore a sud della regione.
Con sole 1256 anime, un conto destinato a salire vista l’importante novità, Castelsaraceno sarà infatti quasi sicuramente una meta da non perdere per i turisti di tutto il mondo che verranno in questo angolo del territorio lucano, racchiuso tra il Parco Nazionale del Pollino e quello Regionale dell’Appennino Lucano.
586 metri di lunghezza collegano la rupe del Castelveglia al massiccio del Raparo: il ponte, che svetta sul torrente Racanello, è un’esperienza dedicata ai cuori forti perché, con i 1160 gradini di cui è composto, si viaggia sospesi in aria a 80 metri d’altezza.
L’opera, realizzata da due ditte lucane come la Geofond di Policoro e la Geovertical di Lauria, è costata un milione e mezzo di euro, un investimento totalmente coperto da fondi regionali, e rientra in un’offerta turistica variegata fatta da escursioni per fare trekking, ciclismo e parapendio.
Il ponte tibetano, che per l’occasione ha avuto la possibilità di avere come testimonial Aaron Durogati, campione di sport estremi, offre ai più piccoli una parete da arrampicata per esercitarsi col free climbing mentre agli impavidi è riservata la scalata che porta alla Grotta Scasciata.