Ognuno ha la sua idea di viaggio. E ogni modo scelto per mettersi in cammino è quello giusto se coincide con le arzigogolate vie che compongono la propria personale “mappa” . Un itinerario sulle strade lucane, poi, ci svela infinite sfaccettare di noi stessi che variano e si modellano seguendo le insenature e l’andamento dei paesaggi e del territorio. Particolarmente dolce è il viaggio sulle vie della transumanza, partendo da Accettura, in compagnia di mucche podoliche che ispirano un senso di dolcezza e gratitudine. Come fa Marilisa Marzionne su Facebook, in questo scatto meraviglioso.
Uno dei modi più amati e diffusi per mettersi in viaggio è il treno. A volte, basta solo salire su un vagone, sentendo quell’odore penetrante di freni e di strade percorse, per dare vita a pensieri lungimiranti che offrono domande più che risposte ma che hanno il sapore e la dolcezza della vita, in certe giornate di festa, in cui tutto è familiare e accogliente come una promessa di possibilità variopinta. Nello scatto di Michele Luongo.
Un bastione, a Tricarico, guardiano della valle. Potente evocazione di storia e di passi che ritornano, nell’immobile bellezza di un tempo ogni volta ritrovato. Uno scatto poetico – e potente – di Rocco Romanelli.
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