Nell’unica delle due torri rimasta ancora in piedi della cinta muraria della città di Potenza, risalente al XII secolo, c’è questo ristorante, dove Marco è lo chef e il proprietario. Dopo il diploma all’istituto alberghiero e varie esperienze in altre attività ristorative, Marco ha deciso di avviare tre anni fa questo locale che in poco tempo ha riscosso un grande successo tra i potentini per la varietà della cucina proposta.
La tavola delle Antiche Torri è ricca infatti di piatti della tradizione e di portate rivisitate in chiave moderna, un mix che comprende piatti del territorio, come la tagliata di vitella servita con pecorino di Moliterno, o come l’agnello cotto in forno, e ricette antiche portate ai giorni nostri, come il pane cotto servito con rape e peperoni cruschi o come gli strascinati al ragù di salsiccia pezzente (dove i pezzi di carne sono a pezzi e non tritati, alla vecchia maniera potentina). Il menù del ristorante, rigorosamente alla carta, comprende più carne che pesce, anche se quest’ultimo lo si può trovare il mercoledì e il venerdì.
Il ristorante, che propone anche diverse qualità di pizze a scelta, può servire fino a 50 coperti per servizio, un numero che aumenta l’estate quando nel dehors possono aggiungersi un massimo di 30 persone. Per quanto riguarda i vini, il ristorante possiede una carta con una quindicina di etichette tra le quali spiccano alcune selezioni della cantina di Venosa, di Melfi e di Maschito.
SPECIALITÀ DELLO CHEF
Marco prepara una pietanza da urlo che merita sicuramente l’assaggio: si tratta di un baccalà con una panatura molto croccante, cotto in forno e servito sopra una crema di ceci.