Partenza dal Parco di Montereale a Potenza per la prima edizione del Basilicata Bike Trail, la prima avventura unsupported organizzata in regione, il 6 ottobre alle ore 8:00. Tre percorsi impegnativi ma con diversi livelli di difficoltà per conoscere e vivere la Basilicata in bici e in maniera inedita.
Il Basilicata Bike Trail è la prima avventura unsupported organizzata in regione
Un avvento atteso in tutta la regione che avrà, come ogni manifestazione sportiva in grande stile che si rispetti, anche un interessante iniziativa previa con l’allestimento di un villaggio a partire dalle 16:00 di giovedì 05 ottobre al Parco di Montereale, dove sarà possibile partecipare a una serie di attività, come lezione di yoga, ciclofficina e percorso bici per bambini, Dj set a cura di U(B)side.
La partenza, poi, della “gara” a metà tra sport e turismo, con il suo carico di sogno e di fascinazione, è prevista venerdì 6 ottobre alle ore 8:00 del mattino. “Basilicata Bike trial” è promossa da CiclOstile Fiab Potenza. L’obiettivo è coniugare “avventura, sport e turismo attivo” come ha spiegato Manuela Lapenta, la presidente dell’associazione (e co-autrice delle guide di Typimedia editore Basilicata Bikeways insieme a Gerardo Smaldone e Simon Laurenzana) che aggiunge “abbiamo disegnato, pedalato e verificato tre percorsi ad anello con partenza e arrivo a Potenza (lunghi 700, 450, 300 km), impegnativi e spettacolari, che esplorano l’intero territorio regionale con una grande varietà di strade, culture e difficoltà tecniche, attraverso paesaggi rurali, borghi autentici, antichi tratturi, vie della transumanza, parchi nazionali, boschi di alta quota e paesaggi lunari dei calanchi, in un susseguirsi di scenari in continuo mutamento”.
Tre sono le tracce previste, con differenti livelli di difficoltà, destinate a differenti tipologie di ciclisti, ma hanno un obiettivo comune spiegato dagli organizzatori della manifestazione: “Le tracce esplorano l’intero territorio con una grande varietà di strade, culture e difficoltà tecniche, attraverso paesaggi rurali, borghi autentici, antichi tratturi, vie della transumanza, parchi nazionali, boschi di alta quota e paesaggi lunari, in un susseguirsi di scenari in continuo mutamento…in una parola, Basilicata, terra dai molteplici caratteri.”
Traccia lunga: 708 km, 14.820 di dislivello, 60% sterrato 40% asfalto, un’avventura vera e propria che dal Vulture, terra vulcanica dell’Aglianico DOC, conduce a Matera, per poi immergersi nei deserti argillosi dei calanchi; con notevole guadagno di quota si raggiunge il Parco Nazionale del Pollino. Ideale per il biker che non conosce limiti.
Traccia media: 477 km, 10.260 di dislivello, 60% sterrato 40% asfalto, ugualmente impegnativa in termini di pendenze e off-road, non include la zona del Vulture e Matera, ma offre la possibilità di concentrarsi sull’esplorazione dell’area centro-sud della Basilicata e di scoprire l’incantevole paesaggio roccioso delle Dolomiti Lucane.
Traccia corta: 320 km, 6.790 metri di dislivello, 30% sterrato 70% asfalto, un saliscendi continuo in cui si incontrano Castelmezzano e Pietrapertosa, incastonati nelle guglie di pietra delle Dolomiti Lucane. Attraverso boschi e colline, la traccia si insinua nello scenario argilloso dei calanchi fino ad Aliano, luogo di confino di Carlo Levi.