La scultura di Antonio Masini dedicata ai lucani nel mondo, collocata fuori dalla sede del Consiglio regionale della Basilicata (foto consiglio.basilicata.it)
22 maggio 1971, il Parlamento approva il primo Statuto, della Regione Basilicata.
Nasce così la Giornata dei Lucani nel mondo.
Ogni anno, ormai da diverso tempo, il 22 maggio è un giorno di festa, un giorno dedicato non solo alla regione, ma anche e soprattutto, ai cittadini lucani che vivono la Basilicata e a quelli che, per svariati motivi, sono stati costretti a lasciarla.
Si ricorda e si esalta l’operosità dei lucani che, silenziosamente, sono insediati in tutto il mondo: politici, imprenditori, operati, medici e ricercatori, studenti fuori sede tutti lontani dalle famiglie d’origine.
Dai lucani nati in Basilicata e poi trasferitisi oltreoceano, a quelli nati lontano ma poi ritornati alle origini, perché le radici hanno un richiamo fortissimo.
La giornata generalmente si svolge tra videoconferenze, di lucani collegati da tutto il mondo, proiezione di film con il tema di Basilicata ed eventi che cambiano di anno in anno.
Questo è l’unico giorno in cui i lucani, che come dice Sinisgalli “nessuno li vede, non sono esibizionisti, Il lucano, più di ogni altro, vive nell’ombra”, possono uscire dal loro guscio e farsi notare senza sentirsi, per questo, fuori luogo.