Il 9 maggio 1866 il consiglio comunale della città di Potenza decide di dedicare a Francesco Stabile il teatro dell’Opera che si sta costruendo in piazza Mario Pagano, nel centro storico.
Il compositore lucano, formatosi a Napoli e tornato nel capoluogo lucano per dirigere il coro della Chiesa di Santa Maria del Sepolcro, è morto da appena 6 anni e la cittadinanza intende ricordarlo con questo importante tributo. Il musicista, infatti, è stato uno dei maggiori promotori e finanziatori dell’edificio in via di realizzazione.
La costruzione di un teatro dell’Opera, sul modello di quello di Napoli, in realtà, era già partita nel 1854 ma il terribile terremoto del 1857 aveva bloccato tutto, lasciando solo un cantiere incompiuto fino al 1865. Ma, adesso, dopo il sisma, la voglia di tornare alla vita e di partecipare alla vita culturale di quegli anni è un impulso irrefrenabile per i potentini.
Il teatro lirico diventa un emblema di rinascita.
Il ricordo va così a Francesco Stabile che forse più di chiunque altro era consapevole della sua importanza. Ora, Potenza intende ringraziare l’artista e vuole fare in modo che il suo nome sia ricordato. Per sempre.