
Di Sconosciuto – Teresina De Pierro, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=52260362
“A San Martino, la Poesia s’incarnò in Teresina De Pierro”. La San Martino a cui fa riferimento la citazione è San Martino d’Agri, comune in provincia di Potenza, dove Teresina De Pierro era nata nel 1859. Autrice e poetessa, la donna è stata una delle più importanti esponenti della letteratura lucana del Risorgimento. La sua vocazione per le lettere si era espressa prestissimo, quando Teresina era ancora una adolescente. All’età di quattordici anni aveva pubblicato la sua prima raccolta di poesie, in cui esponeva la sua missione e la sua fede nella terra natale, la speranza che non fosse abbandonata “a figli degeneri”. Teresina De Pierro si è fatta strada nel panorama letterario del suo tempo: grazie ai suoi versi entra, dunque, in contatto con Giosuè Carducci, pubblica le sue raccolte, scrivendo anche in dialetto lucano. Le sue parole sono state impresse anche sulla carta stampata, in quanto collaboratrice per alcune testate locali come Il Risorgimento Lucano e La Nuova Lucania. La poetessa ha reso anche omaggio a Boccaccio traducendo la novella IX della Prima giornata del Decameron nel volume I parlari italiani in Certaldo. Ancora giovanissima Teresina si era sposata restando, però, presto vedova, dopo essersi trasferita in Sud America. Qui trascorrerà il resto dei suoi giorni, conservando intatte le memorie della tua terra. Morirà a San Isidro, in Argentina, il 24 agosto 1943.