Il 13 agosto 2021 viene inaugurato a Stigliano, nella montagna materana, il Parco della Mandarra. L’inaugurazione di un parco di per sé sarebbe un evento di interesse locale, ma quello del parco di Stigliano è un’evenzienza singolare perché costituisce un unicum su tutto il territorio lucano e nazionale. Il Parco della Mandarra, infatti, è interamente dedicato a una figura mitologica locale, la Mandarra, creatura femminile dalle fattezze enormi, visibile, in accordo con le leggende del luogo, solo di notte. Differentemente dagli altri parchi naturali, solitamente pensati per ristorarsi nelle ore diurne, il Parco della Mandarra è stato studiato per ricreare l’atmosfera dell’antica leggenda. Proprio con il buio, dunque, si può godere al meglio della bellezza del luogo.
Da discarica è diventato un parco per l’arte en plein air, grazie alla maestria di Andrea Gandini, artista di fama internazionale e maestro del legno e Mario Sansone che si è occupato delle sculture in ferrocemento. Sfuggire al logorio del tempo e all’oblio con l’arte: questo è il criterio che ha portato alla nascita del parco. Un lavoro di rigenerazione e salvaguardia della natura, come raccontato in occasione della sua inaugurazione dal sindaco di Stigliano: “Gli interventi, nel completo rispetto del sito naturalistico e salvaguardando l’esistente, hanno avuto lo scopo di creare una location unica nel suo genere caratterizzata dalla coesistenza di diverse opere d’arte”.