Nasce a Tricarico il 29 agosto 1908 Teresa Lotito, custode della musica popolare lucana. Non tutti sanno che Teresa, conosciuta poi come Paolina, dal nome del padre scomparso prematuramente, nella sua lunga vita (morirà nel 2005) ha conservato attraverso la sua voce una parte essenziale dell’identità e delle memorie lucane.
Tradizioni, folclore e storie di vita vissuta si incontrano nel canto di Paolina Lotito, considerata da esperti e studiosi come “una delle voci più straordinarie della tradizione musicale di Tricarico” e dell’intera regione. Lo sostiene Nicola Scaldaferri, che ha approfondito la figura della donna e il suo ruolo nell’antropologia culturale lucana.
Testimone dei cambiamenti sociali della regione, Paolina ha fatto del dono del bel canto e di una splendida voce, gli strumenti attraverso i quali raccogliere l’eredità culturale della Basilicata, delle storie tramandate di generazione in generazione. La sopravvivenza dell’oralità, nella sua musica, come vincolo per la tutela di un patrimonio culturale immateriale.
Ancora oggi i canti di Paolina Lotito sono studiati dagli etnomusicologi che hanno messo in evidenza l’inventiva, la creatività, la capacità di improvvisare di una delle più grandi voci femminili di tutta la Basilicata.