È il 22 novembre 1901 e Francesco De Rosa ha finalmente registrato il brevetto del “Nikel de la Plata”, il prezioso metallo che cambierà per sempre la storia delle costruzioni navali e non solo.
Francesco, in Argentina, è arrivato nel 1892, dopo un lungo viaggio iniziato dal porto di Genova. Da qui si è imbarcato, con un biglietto di terza classe, per raggiungere il Sud America. Ma lui, nel cuore, ha una sola regione: la Basilicata.
È nato a Castelluccio Inferiore, in provincia di Potenza, posto che ha dovuto lasciare per cercare fortuna altrove, ma nel quale è ancora vivo e presente.
Nel comune lucano, infatti, De Rosa è costantemente “oggetto” di ricerche e studi da parte dei suoi concittadini, che cercano fonti e notizie che lo riguardano per poter arricchire la memoria storica di Castelluccio.
E proprio grazie a queste continue ricerche, si è scoperto che Francesco De Rosa ha anche realizzato il prototipo di una moneta che ha presentato al governo Argentino. Purtroppo a questa idea non è stato dato seguito e la moneta di De Rosa non è mai stata coniata.
Francesco De Rosa è stato un personaggio molto noto in Argentina ma è in Basilicata che il suo ricordo non smetterà mai di esistere. Ancora oggi, a Castelluccio Inferiore,vengono organizzate serate a lui dedicate in cui si celebrano le sue origini.