With its bell tower, the cathedral of Matera stands out on the landscape of the Sassi, occupying the highest point of the Civita, the noble nucleus of the ancient districts of the city.
Giovanni Padula è il sindaco di Matera. Il suo mandato inizia il 1° novembre 1945. Quando viene eletto sindaco, Giovanni Padula è ormai da diversi anni conosciuto come innovatore e lungimirante imprenditore nel settore della pasta. Figlio a sua volta di Giacinto, prima carrettiere, poi fondatore di una sua società, Giovanni gestisce in armonia insieme a suo fratello un opificio entrato di diritto nella tradizione della città dei Sassi e nel cuore della gente del luogo, un pastificio che dà lustro all’intellighenzia materana.
Proprio la reputazione costruita nel tempo avrebbe condotto Giovanni Padula in politica, a militare tra le fila della Democrazia Cristiana di Matera, e al ruolo di sindaco in un momento storico molto delicato.
Diventato primo cittadino egli deciderà di portare quanto prima all’attenzione nazionale la questione annosa del recupero del rione Sassi, provando anche a dare a Matera un nuovo volto con delle infrastrutture moderne e, soprattutto, necessarie. Si impegnerà per il rilancio dell’economia della città e per lo sviluppo dell’area del Metapontino.
Giovanni Padula continuerà a governare la città fino al maggio del 1952 dopo essere stato riconfermato nella carica dalle successive tornate elettorali.