Quando il 9 aprile 2010 esce nelle sale il film “Basilicata Coast to Coast”, nonostante la presenza nel cast di star come Giovanna Mezzogiorno, Max Gazzè e soprattutto Alessandro Gassman, forse in pochi si aspettano che questa pellicola avrebbe ottenuto un successo tale da far meritare all’attore e regista lucano, Rocco Papaleo, il David di Donatello 2011 come migliore regista esordiente e miglior musicista oltre a garantire al film anche il premio per la migliore canzone originale, con “Mentre dormi” di Gazzè .
La regione, con “Basilicata Coast to coast”, passa “da essere solo un’idea”, come si dice nel film, a una meta turistica ambita per moltissimi viaggiatori italiani e stranieri anticipando l’interesse incredibile che questa terra avrebbe avuto nel 2019 con Matera capitale della cultura. Del resto, è stata proprio la regione Basilicata ad aver finanziato la pellicola con lo scopo di promuovere la propria immagine.
I protagonisti, musicisti scapestrati, partendo da Maratea, intendono raggiungere e a piedi Scanzano Jonico per partecipare a un festival musicale. Il percorso, di circa 100 chilometri, è l’occasione per raccontare un’avventura a tratti picaresca in cui le vicende di personaggi, sognatori e un po’ cialtroni, s’intrecciano nell’inconfessato scopo di dimostrare qualcosa a loro stessi più che alla stampa che, molto distrattamente, dovrebbe seguirli.
Attraverso alcuni dei luoghi più suggestivi della Basilicata (Craco, Aliano, Viggiano, Moliterno, Lauria, Trecchina), i protagonisti esplorano il proprio mondo interiore e le proprie vere aspirazioni. Un assaggio di Lucania che, in Italia, ha fatturato 3,4 milioni di euro mostrando, ancora una volta, i legami fortissimi tra questa regione e il cinema.