Lo stabilimento Sata di Fca a San Nicola di Melfi (Potenza) (foto Generale Lee, Wikimedia)
Il 16 ottobre del 1994 è un giorno assolutamente nuovo per l’intera Basilicata: il livello di industrializzazione della regione, infatti, cresce e si innova in modo importante. Nella frazione di San Nicola di Melfi (Potenza), una zona agricola che fino a quel momento non aveva mai conosciuto una fabbrica, si inaugura lo stabilimento SATA (Società Automobilistica Tecnologie Avanzate), dopo lavori di costruzione durati due anni, dal 1991 al 1993.
Alla cerimonia partecipano il presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, e l’imprenditore Gianni Agnelli, a testimoniare l’unicità di questo modello industriale in tutta Europa: questa è la prima fabbrica automobilistica con gli impianti attivi 24 ore al giorno per 6 giorni settimanali, con un’attività lavorativa articolata su tre turni a rotazione e riposi a scorrimento.
È noto anche che, nel corso degli anni, sono stati numerosi gli scioperi per rivendicare condizioni di lavoro migliori, eppure lo stabilimento Sata di Melfi ha contribuito notevolmente allo sviluppo economico e industriale della Basilicata, dando speranze e aspettative a molti lucani. La produzione, all’epoca, ebbe inizio con il modello della Fiat Punto e nel 1996 venne affianca dal modello Lancia Y. Oggi, entrato nel marchio FCA, l’impianto ha in produzione i modelli Fiat 500X, Jeep Renegade, Jeep Compass 4X4 e si articola su una superficie di circa 2.500.000 m².
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