Mappa storica di Marsico Nuovo. Credits: Fondo Antiguo de la Biblioteca de la Universidad de Sevilla from Sevilla, España
È il 24 febbraio 2021 quando Marsico Nuovo ottiene il titolo di Città. A stabilirlo è un decreto firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Quello di città è un riconoscimento che arriva a coronamento di un percorso lungo costellato di avvenimenti storici densi di significato per la comunità locale: da contea, a civitas, sino a diventare “città regia” nel 1552, arrivando, ai giorni nostri, a poter gloriarsi del titolo onorifico nel 2021. Una corona muraria andrà ad arricchire lo stemma di Marsico Nuovo come è accaduto sino ad oggi in Basilicata a tutti i Comuni che in precedenza hanno avuto tale onorificenza (Bernalda, Brienza, Irsina, Montalbano Jonico, Maratea, Ferrandina, Rionero in Vulture, Avigliano, Policoro, Pisticci, Muro Lucano, Lagonegro, Montescaglioso, Tricarico, Tursi e Venosa).
Il compimento del percorso di Marsico Nuovo verso il titolo di città è avvenuto lo scorso 24 febbraio, e ha rappresentato una data di cruciale importanza per il comune della Val D’Agri, abitato già dalla preistoria e in grado di attraversare secoli di storia antica e moderna assumendo nelle epoche successive un ruolo strategico grazie anche alla sua posizione geografica. Non si dimentichi, infatti, che ottengono il riconoscimento di città quei comuni che si sono distinti per la loro rilevanza sul territorio in diversi ambiti che vanno da quello artistico-culturale, a quello demografico, turistico e storico, come nel caso di Marsico Nuovo.
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