Egidio Romualdo Duni nasce a Matera da Francesco Duni e Agata Vacca l’11 febbraio 1708, come riportato da diverse testimonianze, anche se altre fonti farebbero risalire la sua nascita al febbraio 1709.
Il suo destino sembrava essere scritto sin dalla nascita: suo padre era stato Direttore della Cappella musicale della Bruna di Matera, e ad Egidio sarebbe toccata una sorte molto simile, ma ancora più fortunata. All’età di nove anni il giovane Duni inizia a frequentare il Conservatorio. Al termine del suo percorso di studi consegue il diploma e diventa Maestro di cappella.
La presenza della musica nella famiglia Duni era stata, infatti, una costante: tutti i numerosi figli di Francesco e Agata erano stati educati allo studio delle sette note, anche se Egidio Romualdo sarebbe stato l’unico a dedicare la sua vita all’arte della composizione.
A partire dal 1743 ricopre l’incarico di Maestro di Cappella a San Nicola di Bari, per spostarsi successivamente al servizio della corte di Filippo di Borbone, ruoli che lo avrebbero portato a viaggiare in tutta Europa e a entrare in contatto con gli ambienti intellettuali del suo tempo, in particolare in Francia. Proprio la popolazione d’Oltralpe gli riconoscerà un grande tributo per le opere realizzate in oltre vent’anni di soggiorno parigino. Nella sua carriera Duni si interrogherà molto sulla musicalità del francese, entrando anche in una querelle a riguardo.
Il compositore tornerà ciclicamente nella città che gli ha dato i natali, quella stessa città che molto deve alla sua famiglia e che dedicherà allo stesso Egidio Romualdo il Conservatorio, un’istituzione prestigiosa riconosciuta a livello locale e nazionale, e un Festival musicale dal calendario ricchissimo.