Sapete qual è una delle materie prime che non manca quasi mai sulle tavole di Avigliano? Il baccalà. È lui, il merluzzo nordico presente ormai nelle ricette di tutto il mondo, uno dei protagonisti di questa comunità che si sviluppa ad 800 mt sopra il livello del mare. Di baccalà sicuramente, deve esserne stato ghiotto sin da bambino il giovane Stefano Errichetti, proprietario dell’Osteria Gagliardi da 12 anni e manager della ristorazione molto conosciuto in tutta la zona.
In questo locale, la cucina è all’80% costituita proprio dal baccalà: a prepararlo, sperimentando, pur rispettando la tradizione, sono lo chef Mario Pagliuca il sous chef Francesco Santoro. Nella cucina del ristorante, che porta il nome della zona, il cosiddetto “piano Gagliardi”, nel centro storico di Avigliano, ci sono sapori raffinati e autentici, rivisitazioni dell’elemento principale ma anche un menù stagionale che gioca con portate di pesce (poche) e carne (pochissime). Questa selezione, quasi fondamentalista, assicura però alla clientela freschezza e originalità, un luogo unico nel suo genere, un posto per cui vale la pena sedersi per dare fiducia a chi non si improvvisa ma studia. E scommette sul proprio sapere.
Non ci sono menù degustazione ma tutto passa dalla carta, che comprende una grande scelta (più di una decina per ogni sezione) di antipasti, primi e secondi che Stefano valuta attentamente, cercando di mettere a disposizione della propria brigata di cucina altre materie prime come funghi porcini e tartufi, che si possano abbinare al meglio.
L’Osteria può arrivare ad ospitare quasi un centinaio di commensali, divisi nella parte interna, 55 posti, e il dehors che invece ne contiene 40. La carta dei vini è ben rappresentata da titoli nazionali ma soprattutto da etichette regionali: 300 circa le specialità proposte, in maggior parte di uva Aglianico. La clientela che amabilmente frequenta il locale, sia a pranzo che a cena, è fatta da gente del posto e per lo più da “stranieri” in visita speciale dalle limitrofe regioni di Campania e Puglia.
Specialità dello chef
Il baccalà aviglianese è sicuramente il piatto simbolo di questo ristorante, cotto a vapore e a bassa temperatura, servito poi con abbondante olio fritto, aglio, prezzemolo e peperoni cruschi.