Situata nel cuore dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, la Montagna Grande è un’area verde che nasconde tra le alte faggete molti sentieri
“Cammino adagio”, il progetto per scoprire l’unicità dell’Appennino meridionale
Attraversare l’Appennino meridionale a piedi per sorbirne tutto l’incanto geologico, naturale, storico e umano e raccontarlo attraverso la narrazione digitale. Questo è il senso del progetto “Cammino adagio” che vede implicati Elisa Rocco (botanica, attrice e social media) e Walter Cappella (geologo) e che sarà presentato giovedì 18 maggio nel corso di un seminario che si svolgerà a Potenza presso il Campus Macchia Romana dell’Università degli studi della Basilicata. La coppia di “camminatori e narratori” ha già dato vita a un percorso pilota in Sicilia di 800 chilometri che ha avuto un buon riscontro. Ora si appresta a coprire una distanza di 700 chilometri tra Puglia, Basilicata, Campania e Molise.
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“Silente” una mostra fotografica sulla pandemia a Matera
Si terrà sabato 20 maggio, alle ore 19:30, presso lo Studio Arti Visive di Matera l’inaugurazione della mostra fotografica “Silente” di Alberto Barbaresco che mette in scena una città di Venezia notturna e deserta, trasformata dalle misure restrittive imposte dalla pandemia di Covid19.
La Basilicata al Salone del libro di Torino
Alla trentacinquesima edizione del Salone del Libro di Torino, dal 18 al 22 maggio, saranno rappresentate ben sette case editrici lucane presso lo stand del Consiglio regionale della Basilicata (Altrimedia Edizioni, E.Co. Editrice, Edigrafema, Edizioni Giannatelli, Edizioni Magister, Le Penseur Edizioni e Photo Travel Editions). Molti gli eventi in cartellone che accenderanno i riflettori su autori lucani. Una delle iniziative più importanti, poi, si svolgerà lunedì 22 maggio quando si presenterà la Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2026 della “Magna Grecia Lucana” (che raggruppa i comuni di Bernalda, Nova Siri, Pisticci, Rotondella e Scanzano Jonico).
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Maltempo e nubifragi: danni anche all’apicoltura
Il prossimo 20 maggio si svolgerà la giornata delle api. Tuttavia. proprio in questi giorni gli apicoltori lucani della Cia, che conta 150 associati ( e circa 13.000 alveari) lamenta i gravi danni prodotti nelle ultime settimane dal protrarsi della pioggia battente su buona parte del territorio della Basilicata. Mancata produzione, sovraffollamento delle arnie, moria incontrollata dei piccoli e fondamentali insetti impollinatori rischiano di mettere in ginocchio il settore.
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