Un panettone (salato) al gusto della Basilicata
Un panettone salato per promuovere i sapori tipici della Basilicata: è “Lucanus”, prodotto da forno nato dall’idea del manager Giuseppe Ferrara e dello chef di origine lucana Andrea Gnoni. Il panettone atipico è un prodotto artigianale nato dalla commistione tra materie prime di altissima qualità e a chilometro 0, grazie alla sinergia con 5 imprese del territorio ( Tricarico Salumi di Antonio Carbone (presidio slowfood), FraTruffle di Spera Francesco, Salumificio Metapontino e Caseificio La Vanga).
LEGGI la notizia su La Gazzetta del mezzogiorno
Sabato 3 dicembre, “slanci poetici” al museo Ridola di Matera
Una gara all’ultimo respiro, senza esclusione di colpi, in cui ogni fendente è un verso strappato all’anima. Si tratta della gara fra poeti che sarà presentata sabato 3 dicembre alle ore 18:00 al museo “Domenico Ridola” in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità. Parteciperanno: Silvana Kühtz e Francesco Massaro, Antonella Ciervo e Antonio Sacco, in collaborazione con il Museo Nazionale di Matera, la cooperativa Oltre l’Arte, l’Associazione Italiana Persone Down e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus APS, nell’ambito della rassegna Quel che resta del bello | Abitare Poeticamente la città, Festival della parola 2022.
LEGGI la notizia su Trm network
Prospettive music festival: i Concerti di Natale a Matera
Il cartellone dei concerti per il periodo natalizio è stato presentato a Matera. Si tratta di una varietà esplosiva di eventi che spazieranno dalla musica sinfonica, da camera, operistica, fino al recital e al jazz. Luoghi sacre e d’arte saranno deputati a questa esplosione di note nella Città dei Sassi e nei borghi della provincia. Sei i concerti: il 4 e 18 dicembre a Matera, Haragei duo (clarinetto e pianoforte) e il recital pianistico di Elena De Luca. A Miglionico, Frank Tritto Swingtet è previsto l’8 dicembre. Il 28 dicembre, a Matera, l’opera breve ”Il telefono” di Gian Carlo Menotti abbinata a ”La serva padrona” di Giovan Battista Pergolesi. Si chiude il 30 dicembre con ”La vedova allegra” di Franz Lehàr.
Moni Ovadia ad Aliano per ricordare Carlo Levi
“Per raggiungere la pace bisogna saper sognare” e in questo senso, lo studio della figura di Carlo Levi è cruciale, anche per le nuove generazioni. Questo il senso delle parole dell’intellettuale e scrittore Moni Ovadia nel corso di un incontro che si è svolto ad Aliano nei giorni scorsi nell’ambito del Festival Appennino Mediterraneo. Il dialogo – seguitissimo e molto apprezzato dal pubblico in sala – rientra tra gli eventi che – fino a maggio 2023 – si svolgeranno ad Aliano allo scopo di omaggiare la figura dello scrittore di “Cristo si è fermato a Eboli” a 120 anni dalla nascita.
LEGGI la notizia sul sito della Rai