Noepoli è un antico borgo del sud della Basilicata, situato a 676 m s.l.m. tra i letti dei fiumi Sodano e Sarmento, che circondano il colle su cui sorge l’abitato Il campanile ottagonale svetta sulle case e proietta la sua ombra sull'antistante castello di Noepoli, oggi sede del municipio. Il castello risale al XV secolo e presenta un grande portale in pietra che affaccia su Piazza Marconi, la piazza principale con vista verso i monti del Pollino. Noepoli è, infatti, già all'interno del Parco Nazionale del Pollino e gode di una vista a tutto tondo sulle sue vette, ma anche sulla vicina Calabria Da quassù si gode di una poetica apertura in tutte le direzioni, dove lasciar viaggiare lo sguardo oltre le colline e godere di un senso di pace quasi surreale. Noepoli è un antico borgo del sud della Basilicata, situato a 676 m s.l.m. tra i letti dei fiumi Sodano e Sarmento, che circondano il colle su cui sorge l'abitato Anticamente chiamata Noja, cambiò il suo nome nel 1863. Le sue origini sono da ricercarsi intorno al 1133, quando il borgo era sotto la famiglia Sanseverino, nella contea di Chiaromonte. Il borgo è raccolto e arroccato, attraversato da piccoli vicoli medievali che si intersecano fino a giungere ai piedi della Chiesa della Visitazione Beata Vergine Maria Il campanile ottagonale svetta sulle case e proietta la sua ombra sull'antistante castello di Noepoli, oggi sede del municipio. Il castello risale al XV secolo e presenta un grande portale in pietra che affaccia su Piazza Marconi, la piazza principale con vista verso i monti del Pollino. Noepoli è, infatti, già all'interno del Parco Nazionale del Pollino e gode di una vista a tutto tondo sulle sue vette, ma anche sulla vicina Calabria Da quassù si gode di una poetica apertura in tutte le direzioni, dove lasciar viaggiare lo sguardo oltre le colline e godere di un senso di pace quasi surreale. Noepoli è un antico borgo del sud della Basilicata, situato a 676 m s.l.m. tra i letti dei fiumi Sodano e Sarmento, che circondano il colle su cui sorge l'abitato Anticamente chiamata Noja, cambiò il suo nome nel 1863. Le sue origini sono da ricercarsi intorno al 1133, quando il borgo era sotto la famiglia Sanseverino, nella contea di Chiaromonte. Il borgo è raccolto e arroccato, attraversato da piccoli vicoli medievali che si intersecano fino a giungere ai piedi della Chiesa della Visitazione Beata Vergine Maria Il campanile ottagonale svetta sulle case e proietta la sua ombra sull'antistante castello di Noepoli, oggi sede del municipio. ©️ RIPRODUZIONE RISERVATA Iscriviti alla newsletter di WayGloEmail *Iscriviti