I centenari in Basilicata
La Basilicata è una delle regioni italiane con l’età media dei cittadini più alta, inoltre si registra una forte rappresentatività delle persone ultracentenarie. Se ne contano più di novanta. Una donna di 109 anni ha “resistito” fino allo scorso mese di settembre, a Picerno, attraversando incolume due guerre mondiali, carestie, epidemie (tra cui la terribile “spagnola”) e la nascita della Repubblica. Quasi tutti i lucani più anziani sono (ex) contadini e la maggior parte di loro vive nei paesi tra le Dolomiti lucane.
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“Mille e una donna”, a Viggiano una mostra per celebrare la femminilità
A Viggiano è stata inaugurata la mostra “Mille e una donna. La femminilità tra le opere d’arte”, curata dal gallerista Antonio Miniaci. L’esposizione di arte contemporanea ruota intorno al concetto delle pari opportunità e del potere delle donne nel dare vita a un cambiamento necessario e improcrastinabile. La forza evocativa del femmineo traspare incoraggiante dalle tele esposte.
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“L’ultima cena” il corto in loop sul palazzo dell’Annunziata, a Matera
Fino a giovedì 14 aprile ogni 15 minuti, dalle ore 20 fino alle 23, sulla facciata del palazzo dell’Annunziata a Matera verrà riprodotto il cortometraggio “The Last Supper: the living tableau” del regista Armondo Linus Acosta con le scenografie di Dante Ferretti e di Francesca Lo Schiavo. In 9 minuti si ripropone il capolavoro di Leonardo da Vinci “L’Ultima Cena”. Il progetto rientra nell’ambito dell’iniziativa “Una preghiera per la pace” organizzata dal Circolo La Scaletta con la collaborazione di Comune e Provincia di Matera e il patrocinio della Regione Basilicata.
A Matera, un incontro con Altroconsumo per il turismo Responsabile
Giovedì 14 aprile, a Matera, alle ore 10,30 presso l’Open Space dell’APT in Piazza Vittorio Veneto, Altroconsumo promuove un convegno dall’eloquente titolo “Turismo Responsabile: un approccio pratico”. Per la seconda volta, è la Città dei Sassi la sede scelta per il ciclo di incontri fortemente voluti da Altroconsumo. Il motivo è da ricercarsi nella sua importanza strategica, sul fronte turistico, e nella sua capacità attrattiva in Basilicata. Tra i temi oggetto della discussione: la transizione ecologica e la produzione nel rispetto dei diritti umani e dell’ambiente.
Revocato il titolo del consorzio di tutela per il Grottino di Roccanova
Sconforto e malumore per la decisione del ministero delle politiche agricole e forestali relativa alla revoca del titolo di tutela nei confronti del Grottino di Roccanova. Il consorzio è nato nel 2008 allo scopo di valorizzare e promuovere il vino, eccellente, prodotto e invecchiato nella Bassa val d’Agri all’interno di caratteristiche grotte (da cui prende il nome). L’enoturismo è una grande risorsa per questa zona e gli abitanti non nascondono una certa delusione. L’obiettivo, però, è far ripartire al più presto le pratiche per riottenere il titolo perso. In tempi brevi.