Il borgo antico di Irsina, perla sul Bradano che fece innamorare Michele Placido

Irsina è un paese della provincia di Matera, tra i più antichi della Basilicata, ed è collocato in cima a un colle che domina la valle del fiume Bradano

Il centro storico di Irsina è collocato nella sommità dell’abitato e alterna caratteristiche case a palazzi nobiliari spesso di gran pregio.

Ci sono scorci in grado di offrire suggestioni ancora legate al passato, le stesse che nel 1994 portarono Michele Placido a girare qui il film “Del perduto amore”

Una perla incastonata nel cuore del centro storico è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, risalente al XIII secolo e rifatta alla fine del ‘700, dalla facciata barocca ma col campanile gotico.

L’interno della chiesa è un vero e proprio scrigno d’arte, tra marmi, tele della scuola napoletana del XVIII secolo e la statua in marmo di Sant’Eufemia, patrona di Irsina

Bellissima ed estremamente curata, è stata attribuita al grande Andrea Mantegna, come una delle rarissime testimonianze della sua attività scultorea.

Lo sguardo della Santa scolpita in pietra di Nanto è estremamente penetrante e realistico, al punto che sembra seguire il visitatore che ne resta incantato

Nella chiesa è possibile ammirare anche il reliquiario che custodisce un osso del braccio della Santa

La cripta della cattedrale di Sant’Eufemia è l’unica testimonianza dell’edificio originario su cui la chiesa è stata ricostruita ed offre una visione dal forte impatto visivo

Altrettanto spettacolare è il panorama circostante del centro storico di Irsina: la valle del Bradano, coi suoi colli e le sue colture, da vivere e attraversare in qualunque stagione