L’autunno sembra essere finalmente arrivato! E, con lui, anche le luci soffuse e brumose che acquistano una drammaticità profonda soprattutto all’imbrunire. Ogni scatto pubblicato su Instagram e Facebook diventa un gioco di biglie che riporta le screziature dell’animo. Ce lo svela, in questo scatto intenso, Libera Faruoli su Facebook. Il notturno di splendore del castello di Melfi è accresciuto dalla foschia.
Viggianello appare come un lampo rosato nella fotografia pubblicata da I borghi d’Italia. Una luce appena velata che sa di mattino appena imbronciato.
A Laurenzana, l’autunno e l’inverno degli alberi disegnano inintelligibili archi che sembrano suggeriti da antichi sabba. Riuninioni di streghe e di desideri che si svelano all’ombra delle rovine. Nella foto di Roberto Lacava.
Nel freddo che osa farsi più pungente nel Parco del Pollino, la notte stellata e la sagoma dei pini loricati tessono trame vibranti d’infinito. Nella foto di lorendodedonnophoto pubblicata sulla bacheca di parconazionaledelpollinolovers.
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Infine, il lago Laudemio, struggente nella luce d’autunno ferita di lampi di luce rossa e gialla. Uno specchio d’acqua che è l’approdo a un Isola che non c’è da cui non si vuole più scappare. Nella foto di saveiphoto pubblicata su Instagram da roadtobasilicata.
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