In un incantevole palazzo del 1400, sede del “Baliaggio”, il circondario giurisdizionale dei Cavalieri di Malta a Venosa, nasce questo ristorante di pregio, da tre anni nelle mani di Angelo Fiorisi, proprietario e chef. Dopo una faticosa esperienza nei ristoranti della zona, il 35enne venosino ha deciso di rilevare questa attività rivoluzionando la cucina, che da tradizionale è diventata una proposta gastronomica moderna, mettendo “la quinta” ed entrando, nel 2021, nella Guida Michelin.
La cucina del “Baliaggio” è sperimentale, affascinante, gourmet ma anche radicalmente impiantata nelle tradizioni lucane: chef Angelo prepara infatti portate a chilometro 0 come le Fascine, pasta fatta in casa con mollica fritta, peperone crusco e cacioricotta o la richiestissima guancia del maialino nero lucano. Secondo le disponibilità del mercato di Venosa e la stagionalità delle materie prime per l’abbinamento, lo chef si diverte anche con il pesce, tipo baccalà, il salmone o i gamberi, con cui spazia dagli antipasti ai secondi.
Oltre alle proposte alla carta, sono quattro i menù degustazione riservati ai clienti. Il primo, “Al Baliaggio”, è costituito da due portate con dolce e calice di vino a 20 euro. Il secondo “A spasso lungo le vie venosine”, è composto da tre portate (scelte dallo chef) al costo di 40 euro; il terzo, “Viaggio sensoriale”, di portate ne conta 6 e il prezzo sale a 55 euro. Il quarto e ultimo, quello più completo, è il “Basilicata dai mille gusti”, che annovera 8 portate al prezzo di 70 euro.
Trecento le etichette presenti nella nutrita carta dei vini del ristorante: tante le marche nazionali, tantissime quelle regionali, con base soprattutto di uve Aglianico. Il Baliaggio arriva ad ospitare 50 commensali all’interno e 30 nel cortile esterno: la clientela è composta per la maggior parte da clienti che raggiungono Venosa per provare questa esperienza o per lavoro.
Specialità dello chef
Uno dei piatti forti dello chef Fiorisi è senza dubbio la Ciambotta con uovo, cotto a 65° e servito con crema di peperoni, zucchine, melanzana bruciata e cipolla caramellata, servito con chips di patate. Una delizia per il palato che riconosce i sapori autentici e, allo stesso tempo, si lascia rapire dagli abbinamenti.
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