Dal 2 al 4 maggio 2025, il suggestivo borgo di Rotondella, noto come il “Balcone dello Ionio”, sarà teatro della seconda edizione del Festival della Moneta. L’evento, organizzato dal Comune di Rotondella in collaborazione con il progetto Tech4You dell’Università della Basilicata e il Museo Numismatico “Nicola Ielpo”, si propone di esplorare il ruolo della moneta attraverso diverse prospettive: storiche, artistiche, antropologiche e archeologiche.
Il festival si svolgerà presso Palazzo Ricciardulli, ma animerà anche Piazza Plebiscito, Piazza della Repubblica e altri bei luoghi del borgo. Il programma è ricco di conferenze, tavole rotonde e visite guidate.

Il programma del Festival della Moneta, Edizione 2025
Un momento clou del festival sarà la visita al Museo Numismatico “Nicola Ielpo”, dedicato all’illustre ingegnere originario di Rotondella e storico direttore della Zecca di Stato che “inventò” la 500 lire, nella sua celebre composizione dalla cornice argentata e il cuore dorato. Il museo ospita una vasta collezione di monete e medaglie, offrendo ai visitatori l’opportunità di approfondire la storia della monetazione italiana. Il museo ha aperto le sue porte nell’ottobre del 2023, ed è già diventato un punto di riferimento per gli esperti del settore, curiosi e scolaresche.

Nicola Ielpo e la 500 lire
«Sono davvero felice del programma della II Edizione del Festival della Moneta – ha dichiarato Eleonora Divincenzo, assessora con delega al Museo Numismatico “Nicola Ielpo” -. Un progetto nato dalla volontà di valorizzare il nostro museo e renderlo sempre più punto di riferimento culturale e territoriale. Tutto questo è stato possibile grazie a un grande lavoro di squadra insieme al Comitato Tecnico Scientifico, che ringrazio con gratitudine per l’impegno e la passione. Inoltre ringrazio l’Università della Basilicata che attraverso la Prof.ssa Elisa Acanfora ci ha dato un grande sostegno. Ci aspettano tre giornate ricchissime di appuntamenti, riflessioni, creatività e divertimento».

Eleonora Divincenzo, assessora del Comune di Rotondella (MT)
Il Festival della Moneta si arricchirà di interventi di grande spessore culturale ed emotivo. Tra gli ospiti, lo scrittore e poeta Davide Rondoni offrirà una riflessione profonda con il suo intervento dal titolo “La moneta della poesia e della vita”, esplorando il valore immateriale che le parole e i sentimenti assumono nel nostro scambio quotidiano.
Sarà presente anche il filosofo e comunicatore Bruno Mastroianni, che con “Ciò che vale: moneta e senso dello scambio” guiderà il pubblico in un percorso alla scoperta del significato più autentico degli scambi umani, andando oltre il valore economico per toccare le dimensioni del senso e della relazione.
Non mancherà un momento di leggerezza e ironia grazie a Dino Paradiso, amato comico lucano, che con il suo sguardo autentico e brillante offrirà una lettura divertente e graffiante della realtà.
Infine, l’evento si aprirà anche alla creatività con Damiana Spoto, stilista e designer, che con il suo intervento “Canalizzare la creatività” racconterà come l’ispirazione artistica possa diventare valore concreto attraverso l’espressione personale e l’innovazione.
E la mattina del venerdì, da non perdere la caccia al tesoro.

Rotondella
Rotondella: un gioiello tra storia e panorami
Oltre al festival, Rotondella merita una visita per le sue bellezze storiche e paesaggistiche. Il centro storico, con la sua caratteristica struttura a spirale, è un dedalo di vicoli e gradinate che si snodano tra antiche abitazioni settecentesche, balconi in ferro battuto e portali in pietra lavorata.
Tra i monumenti più significativi si segnalano la Chiesa madre di Santa Maria delle Grazie, la Chiesa di Sant’Antonio da Padova e la Torre di Sanseverino, una costruzione cinquecentesca che oggi ospita la biblioteca comunale.
Il Belvedere “Balcone dello Ionio” offre una vista mozzafiato sulla valle del Sinni, le colline circostanti e il Mar Ionio, regalando scorci indimenticabili soprattutto al tramonto.

Tra case in pietra e balconi con vista sulle valli sottostanti, Rotondella è sicuramente un borgo affascinante che dai tempi di Herakleia sorveglia i movimenti costieri
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Sapori autentici: il “Pastizz’ r’tunnar”
Durante la visita a Rotondella, non si può rinunciare ad assaggiare il “Pastizz’ r’tunnar”, un calzone tradizionale farcito con carne di maiale, uova e formaggio. Questo piatto, inserito nel registro dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Basilicata, è legato alle festività locali e rappresenta un’autentica espressione della cultura gastronomica del borgo.

U Pastizz’ r’tunnar
Il Festival della Moneta rappresenta un’occasione imperdibile per immergersi nella storia della monetazione italiana, scoprire le bellezze di Rotondella e assaporare le tradizioni culinarie locali. Un evento che unisce cultura, paesaggio e gastronomia in un contesto unico e affascinante.