Siamo nel pieno dell’estate! Partiamo pedalando in Basilicata tra Ionio e Tirreno con la guida di Typimedia Editore “La ciclovia dei due mari”. Fermiamoci nel Pollino a Piano Ruggio e scopriamo 5 luoghi meravigliosi per vedere le stelle.
Leggi gli articoli:
- La ciclovia dei due mari
- Piano Ruggio, la valle degli asfodeli
- 5 posti per vedere le stelle in Basilicata
- Le rievocazioni storiche in Basilicata
L’estate è entrata nel vivo. Il viaggio in questi giorni si fa più invitante, intenso e promettente che mai. Partiamo alla scoperta della Basilicata tra una pedalata e un sorso di aria pura nel Parco nel Pollino e, di sera, alziamo gli occhi al cielo per godere della meraviglia fatata delle stelle cadenti: ogni desiderio è un passo.
GITA A PIANO RUGGIO, NEL POLLINO
La meraviglia abita in Basilicata! La scopriamo Piano Ruggio, un grande altopiano circondato dalle vette del massiccio del Pollino e in cui gli uccelli si rincorrono. Da lassù, a 1500 metri d’altitudine, con il gorgoglio dell’acqua a farci da sottofondo, il sublime è a portato di mano, di occhio e di orecchio. Ma è anche altrove , tra i paesaggi morbidi del Vulture, profumati di uva e nelle tante rievocazioni storiche in cui dame gentili e carismatiche in abiti medievali, si muovono insieme a falconieri sfuggenti e sbandieratori nel castello di Melfi o in quello di Lagopesole.
LA NOTTE DI SAN LORENZO (E NON SOLO) IN BASILICATA
Nella speranza che i vostri desideri si realizzino, nella notte più magica dell’anno, vogliamo darvi una serie di consigli su dove poter ammirare il firmamento. Sognanti e con gli occhi puntati verso le stelle cadenti alla ricerca delle loro scie luminose, andiamo a San Severino Lucano, il borgo delle stelle, e ad Anzi, nelle sale del Planetario Osservatorio Astronomico. Grazie all’assenza di inquinamento luminoso di cui si può vantare la Basilicata, tanti posti diventano magicamente adatti a vedere le stelle, dalle campagne ai parchi naturali silenziosi. E se non riuscirete a vedere le stelle il 10 agosto non temete: stando alle previsioni degli astronomi, sembra però che il periodo di massimo affollamento di stelle, quest’anno, sarà la notte tra il 12 e il 13 agosto.
ALLA SCOPERTA DELLA BASILICATA IN BICI
La salita sta per finire; siamo stanchi ma non restano che pochi metri (arrancando sui pedali) e comincerà la liberatoria discesa. Già pregustiamo quel momento quando, improvvisamente, eccola. Ci sentiamo come dei bambini: il vento ci schiaffeggia euforico la faccia; i capelli si liberano da gel e lacci e fremono nell’aria e il paesaggio intorno è splendido! Benvenuti nella Basilicata delle due ruote. L’attraversiamo da nord sud o da est a ovest: nessuna strada ci è preclusa e se abbiamo bisogno di qualche consiglio (servono sempre!) ecco due volumi (“La ciclovia dei boschi sacri” e “La ciclovia dei due mari”) tra cui scegliere e una mappa, tutti editi da Typimedia editore: i migliori compagni di viaggio!
RIEVOCAZIONI STORICHE CHE PASSIONE!
Nel Medioevo la Basilicata è stata protagonista di molteplici eventi storici e testimone dell’avvicendamento di popoli e culture che l’hanno conquistata, influenzandone usi e tradizioni. Per questo motivo in molti borghi lucani vengono organizzate manifestazioni e rievocazioni storiche che consentono di visitare luoghi splendidi rivivendo le atmosfere del passato.
Tra il XII e il XIII secolo la Lucania fu coinvolta nelle lotte tra Svevi e Angioini che si contendevano l’Italia meridionale. In questo contesto è emersa la figura di Federico II di Svevia, che ha determinato le sorti dei luoghi in cui ha vissuto e regnato.