Ad agosto ricominceranno gli spettacoli variopinti di stelle e sabbia del Teatro dei Calanchi a Pisticci e noi di WayGlo già siamo in fermento. Volete saperne di più su temi, date e curiosità? Leggete il nostro articolo nella cover di oggi!
Leggi gli articoli di oggi:
- Riparte il Teatro dei Calanchi, tra arte, natura e sentimento
- Il Teatro dei Calanchi, modello vincente e poetico
- Il Teatro dei Calanchi di Pisticci
- 10 cose da fare a Pisticci
Il rumore del vento, il profumo dell’argilla e di qualche pianta officinale che percepiamo per un istante nell’aria prima che venga spazzato via da un profluvio di nuove sensazioni che non riusciamo bene decodificare.
Non ancora, almeno.
Intanto, le luci si abbassano, il tramonto si aggrappa a fili di luce all’orizzonte, lanciando brandelli di sole a risplendere tra le argille sinuose dei calanchi di Pisticci.
Il teatro dei calanchi ci immerge completamente in una dimensione altra, da cui riemergere è quasi straziante. Ma è un viaggio onirico bello e avvincente che coinvolge e culla tutti i nostri sensi, ritemprando la mente e mettendoci in connessione con ciò che abbiamo nella mente e ponendoci in ascolto di noi stessi.
Da pochi giorni è uscito il programma di uno degli spettacoli più attesi dell’estate lucana e già non stiamo più nella pelle, cercando d’incastrare partenze e ritorni in modo da poter partecipare a questo evento intimo e coinvolgente.
Andiamo alla scoperta del Teatro dei Calanchi e approfittiamone anche per una bella visita a Pisticci.
IL PROGRAMMA VARIOPINTO DEL TEATRO DEI CALANCHI, TRA NATURA E ARTE
Foto Teatrodeicalanchi.it
Ritorna, dal 4 al 27 agosto 2023, il glorioso Teatro dei Calanchi, la manifestazione giunta alla sua ottava edizione che ogni anno riscuote un grandissimo successo di critica e di pubblico nei dintorni di Pisticci.
Sono previste ben 12 repliche, tre per ogni fine settimana, dello spettacolo inedito “Inferno”, con la regia di Daniele Onorati.
Le premesse di questa messa in scena sono tra le migliori per una rappresentazione teatrale destinata a toccare profondamente le corde dell’animo umano che sembra sorgere direttamente dalla terra e della creta, in cui sono ancora impressi aneliti di un lontano mare preistorico e delle sue speranze.Continua a leggere qui per scoprire il programma e saperne di più.
VIAGGIO ONIRICO ED ESALTANTE NELL’ANIMO UMANO: L’ESPERIENZA DEL TEATRO DEI CALANCHI
“Ho visto ciò che una volta era terra solidissima essere mare, e ho visto mari diventati terra; conchiglie marine giacquero lontane dal mare e una vecchia àncora si trovò in cima ai monti. Di quella che era una pianura, il corso delle acque ha fatto una valle, con le alluvioni il monte è disceso al mare”.
Sono i versi di Ovidio, che ricorrono nella natura assorta e quasi immobile dei calanchi, proscenio ideale di una delle rassegne teatrali più intense e carismatiche del nostro Paese: il Teatro dei calanchi. Qui, fra i vari spettac0li, ha preso vita una delle pièce più riuscite dell’estate lucana 2022: “Le metamorfosi”.
Sostenibilità fiera nella produzione ma anche un vero e proprio omaggio alla condivisione e “all’archeologia dell’arte” in cui tutto è unplugged, nel pieno rispetto dell’ecosistema fragile e delicato, eppure potentissimo, dei dintorni di Pisticci.
Dove 1,8 milioni di anni fa c’era il mare, ora regna la poesia. Continua a leggere qui.
IL VIDEO DI WAYGLO SUL TEATRO DEI CALANCHI
Il Teatro dei Calanchi è uno spazio all’aperto dove durante l’estate vengono portati in scena spettacoli di diverso tipo e si svolgono eventi culturali. È ricavato tra le dune dei Calanchi di Pisticci, alle pendici del paese della provincia di Matera, e nasce da un’idea del regista teatrale Daniele Onorati. In questo paesaggio quasi alieno, delle sedute in fieno accolgono lo spettatore e lo conducono in un’altra dimensione, quella magica e catartica della cultura, dell’immaginazione e della fantasia, che in un luogo del genere è ancora più potente. Un presidio culturale originale e importante ad impatto ambientale zero.
PISTICCI, MAGIA BIANCA
Lammie belvedere (credit_basilicataturistica.it)
Pisticci è la città bianca. Un abitato su un terreno argilloso da cui si può ammirare il paesaggio a calanchi. Domina la valle del Basento mentre lo sguardo si allunga fino al mare. La sua storia è antica, con alcuni ritrovamenti che risalgono al IX secolo a.C.
Un posto da scoprire poco, a poco, concedendosi del tempo, a piedi. Un paese che è stato inserito recentemente tra le 100 meraviglie del mondo della piccola e grande Italia, come vi raccontiamo nel nostro NewGlo. E come potrebbe essere altrimenti? Per amarlo sarebbero sufficienti gli scenari e gli ampi spazi che si aprono alla vista alla base del suo castello e l’eco antica che spira da Metaponto, portata fin qui dal vento. Invece, Pisticci ama sorprendere catturandoci lentamente, come vi mostriamo nel nostro WayVisit. Vi diamo dieci buoni motivi per fermarvi ma, vi assicuriamo, sono di certo troppo pochi.
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