WayWeek, la nostra guida per una settimana con Wayglo
WayWeek è la presentazione del nostro palinsesto settimanale, dal lunedì alla domenica, con indicazioni e consigli sui contenuti più interessanti legati ad eventi, ricorrenze e opportunità nella regione. Buon viaggio con Wayglo!
di Mariangela Curci
LUNEDÌ 10 OTTOBRE
Attraversando i sentieri verdi dell’Appennino lucano, su una strada lenta dai ruscelli che scorrono vivaci, oggi giungiamo nel borgo silenzioso di Calvello. Tra case in pietra e vicoli stretti, ritroviamo numerose chiese, in particolare quella di Santa Maria degli Angeli, un tempo luogo di incontro cittadino, simbolo e storia del paese. Un’occasione per conoscere le eccellenze del posto come la lavorazione della ceramica in botteghe antiche. Consigliatissima una visita nel periodo autunnale quando la protagonista è la castagna e la cui sagra è un appuntamento immancabile.
MARTEDÌ 11 OTTOBRE
Un fervido amatore della Basilicata era Federico II che in sua eredità ha lasciato imponenti castelli incastonati tra paesaggi dalla vegetazione lussureggiante. L’imperatore di Svevia era solito perdersi in questi luoghi per praticare l’arte venatoria e la falconeria. Ma amava anche molto l’ozio. Il suo luogo prediletto per il ‘dolce far niente’ era il Castello di Lagopesole un posto ricco di comfort… come dargli torto. E per capirne la complessa personalità dello Stupor Mundi, Raffaele Nigro, ci traccia un profilo assai originale attraverso le vicende di un cuoco di corte e la gastronomia.
MERCOLEDÌ 12 OTTOBRE
C’è tantissima spiritualità in una passeggiata naturalistica, ancor di più se la meta diventa un monastero o un santuario. In Basilicata alcune vette sono santissime! In una panoramica salita ascetica, come in un’apparizione, ci ritroviamo davanti alla Madonna del Pollino. Altri fenomeni celesti ci conducono poi verso Tursi, dove si racconta si sia rivelata su una collinetta la Madonna dell’Anglona. Dirimpetto scorgiamo dei ruderi dell’ex Convento di San Francesco d’Assisi, un posto magico protetto dal tempo dove riconnettersi con sé stessi.
GIOVEDÌ 13 OTTOBRE
Una piccola Roma si nasconde in terra lucana. Intreccio di diversi popoli, la Basilicata dal III sec a.C. ha ospitato la grandiosa civiltà romana, di cui ritroviamo ancora oggi testimonianze inequivocabili. Partiamo allora da alcuni indizi. A Potenza, sono ancora visibili i resti del mosaico policromo della villa di Malvaccaro, e non lontano, nel borgo di Oppido, ritroviamo dei ruderi di altre affascinanti dimore. Mete imperdibili per gli appassionati di archeologia sono il parco di Grumento nella Valle dell’Agri e il Museo Mario Torelli a Venosa, dove grazie a installazioni digitali si può vivere un’esperienza sensoriale e visiva inedita che permette di rivivere il passato.
VENERDÌ 14 OTTOBRE
Un weekend da restare a bocca aperta! Tornano le tanto attese ‘Giornate del FAI d’Autunno’, il grande evento autunnale per celebrare il patrimonio culturale e paesaggistico nazionale meno conosciuto. Pronti a scoprire la lista dei luoghi aperti nel fine settimana? Nel nostro waynote ne trovate per tutti i gusti. Si aprono per voi le porte di palazzi storici, chiese, parchi archeologici, musei e tantissimi altri siti inusuali. La lista delle proposte lucane è assai lunga e non mancheranno itinerari completi tra borghi e natura.
SABATO 15 OTTOBRE
La caccia ai tesori nascosti, custoditi silenziosamente in Lucania, ci porta oggi in viaggio verso Miglionico. Il piccolo borgo ospita uno dei capolavori del grande maestro veneto, Cima da Conegliano. Nella chiesa Madre, in una splendida cornice lignea settecentesca ammiriamo le 18 tavole del Polittico. Potrebbe coglierci facilmente la sindrome di Stendhal, ma non c’è tempo da perdere per capogiri, rimettiamoci quindi in marcia verso il suggestivo centro storico di Valsinni dominato dal suo Castello che ancora oggi rinchiude l’anima inquieta di Isabella Morra.
DOMENICA 16 OTTOBRE
Nell’ultima giornata dedicata alla celebrazione del patrimonio, vi conduciamo nel paese medievale accolto amorevolmente tra le montagne del Monte Pollino. Castelluccio Inferiore è un luogo unico, dalle architetture medievali e moderne mixate insieme e segnate dalle sfumature del tempo e della natura. Da Palazzo Marchesale i nostri passi ci portano nel cuore del centro storico fino al Fosso di San Giovanni per immergerci poi in avventurose attività a disposizione nel parco.